Il B&B Napoli Plebiscito, sito in  Via Chiaia 216, si trova a circa 200 metri da uno dei teatri più prestigiosi del mondo: il Teatro San Carlo.  Esso sorge in via San Carlo,accanto a Piazza del Plebiscito, simbolo della città di Napoli, ed è uno dei  più antichi  d’Italia,  infatti è nato 41 anni prima della Scala di Milano e  55 anni prima della Fenice di Venezia.

Il Teatro  San Carlo è sorto nel 1737, per volontà del Re Carlo III di Borbone  che volle così affermare il proprio prestigio. Il progetto fu dell’architetto Giovanni Antonio Medrano, e di Angelo Carasale : la  “real fabrica” fu pronta in circa otto mesi. L’inaugurazione, avvenuta la sera del 4 novembre, giorno dell’ onomastico del sovrano, presentò” l’Achille in Sciro” di  Pietro Metastasio, con musica di Domenico Sarro. La scenografia su cui si affaccia il Teatro , accanto al Palazzo reale e alla piazza del Plebiscito è  davvero maestosa!  il nostro  B&B Napoli Plebiscito si trova in una posizione privilegiata per raggiungere sia il Teatro che la Piazza del Plebiscito in pochi minuti. Addirittura dai balconi del B&B  Napoli Blebiscito potrete scorgere l’edificio del Teatro!

Il Teatro san Carlo, un gioiello a Napoli

L’anno 1799 rappresentò  per Napoli una intensa parentesi rivoluzionaria :

il Teatro, ribattezzato Teatro Nazionale di San Carlo fu infatti testimone del fervore giacobino e, dal palcoscenico , si affermarono  ideali di libertà, fraternità e uguaglianza.

In seguito l’opera dell’architetto e scenografo Antonio Niccolini (1772-1850) , in più riprese, diede  all’edificio  la fisionomia odierna.

Nella notte del 13 febbraio del 1816 però un incendio devastò il  teatro napoletano. Rimasero intatti soltanto i muri perimetrali e il corpo aggiunto. La ricostruzione, compiuta nell’arco di nove mesi, fu sempre diretta da Antonio Niccolini e riportò il teatro al suo primitivo splendore.

Il 4 ottobre del 1815 un giovane compositore , Gioacchino Rossini, presentò la sua prima opera al San Carlo, “Elisabetta Regina d’Inghilterra”. Da allora, la scena del San Carlo fu protagonista molte volte delle opere di Rossini .

Gaetano Donizetti  compose 17 opere rappresentate al San Carlo  tra cui ricordiamo l’immortale “Lucia di Lammermoor” , in scena per la prima volta proprio al San Carlo di Napoli il 26 settembre 1835.

Grandi  interpreti come Maria Malibran, Giuditta Pasta, Luigi Lablache, Giovanni Battista Rubini e Adolphe Mourrit e Gilbert Duprez hanno calcato le scene  del Teatro .

Niccolò Paganini nel 1819 vi tenne  due concerti, il 26 giugno e il 7 luglio.  Vincenzo Bellini,  nel 1826 debuttò con “Bianca e Gernando”, opera  scritta proprio per il San Carlo.

Nel  periodo successivo  Giuseppe Verdi dominò incontrastato la scena del  Teatro San Carlo . Nela stagione 1847/48 presentò ” Attila” poi ” Nabucco” e poi ” I Lombardi alla Prima Crociata”, assoluta novità per Napoli. E ancora,  nella stagione 1849/50, tre prime opere scritte per il San Carlo: una di queste fu di Verdi, e  il  suo astro cominciò a  brillare incontrastato . Dopo la prima romana di “Un Ballo in Maschera”, quest’opera fu accolta trionfalmente dal pubblico napoletano (1861/1862), e poi  l’ “Aida” del 1872, con la eccellente Teresa Stoltz nel ruolo da protagonista. L’anno successivo  Verdi scrisse il  Quartetto d’archi, unica sua composizione cameristica ,   appositamente per l’Orchestra del San Carlo.

Il  San Carlo, tra Ottocento e Novecento, ha visto trionfare le opere di Puccini e la musica di Mascagni e dei napoletani Leoncavallo, Giordano, Cilea e Alfano.

Impossibile citare tutti i grandi musicisti e direttori d’orchestra che hanno scritto la storia gloriosa del Teatro: da Toscanini e Stravinskij a Bernstein e Sawallisch, da Gui a Santini, da Muti ad Abbado.  Da non dimenticare che già nel 1812 era nata al San Carlo la Scuola di Danza più antica d’Italia, alla cui grandezza hanno contribuito artisti come Pietro Hus, Salvatore Taglioni, Bianca Gallizia, Anna Razzi.

Al San Carlo, hanno lavorato squadre prestigiose di registi, scenografi, costumisti come Frigerio , Squarciapino, Ljubimov e Borowski, Ronconi , Palli, Costa Gravas , De Simone, Job  Wertmuller,  Zeffirelli e tanti altri. Indimenticabili naturalmente Visconti, Rossellini, Monicelli, Bolognini e Carmelo Bene. Il Teatro San Carlo ha ospitato le creazioni di protagonisti indiscussi dello stile,   con le creazioni inimitabili  di Roberto Capucci e Emanuel Ungaro.

La prestigiosa  storia del Teatro San Carlo, il suo splendore artistico , i suoi  straordinari  spettacoli  vi aspettano!

Dal B&B Napoli Plebiscito sarete “dentro” al cuore della città e del San Carlo.